
Ecco un progetto che, unendo due case, ha ricavato un’ampia zona giorno con la cucina isolata da una vetrata molto particolare. Guarda le piante con il dettaglio dei lavori e le foto del risultato!
Un sogno che capita, se capita, una volta nella vita: poter acquistare l’appartamento accanto per allargarsi. È successo a una coppia milanese che per la ristrutturazione ha chiamato lo studio Nomade Architettura.
Una volta chiusi gli ingressi secondari e tenuto soltanto uno dei due principali, si è lavorato in primo luogo sulla zona giorno che ora occupa i due vecchi soggiorni più una camera dove è stata ricavata la cucina. Questa, organizzata a elle e dotata di isola, è separata dal living tramite una grande parete vetrata realizzata su disegno, le cui ante centrali sono apribili a scorrimento. E c’è anche una sorta di passaggio segreto: una delle ante delle colonne nasconde in realtà la porta che dà sul disimpegno di sala tv/musica/hobby e camera degli ospiti. Tra queste due stanze, al posto di un unico bagno ne sono stati ricavati due, uno dei quali privato.
Sull’altro lato della casa il vecchio ingresso è diventato un disimpegno armadiato per studio, lavanderia e suite padronale composta da camera, cabina armadio con zona vanity e bagno con doppio lavabo e maxi doccia da cm 130×200.
L’attenzione per i dettagli ha guidato l’intero progetto anche per quello che riguarda i materiali impiegati: il seminato veneziano in cucina per scaldare il mood dei mobili laccati crema, il parquet in rovere naturale posato a correre, il travertino Navona del bagno padronale e il noce delle boiserie di ingresso e cabina armadio.
progetto di Selina Bertola (www.nomadearchitettura.com)
foto di Federico Villa
disegni di Sofia Marella